In Europa aumentano i casi di morbillo

Ben sette paesi europei (Francia, Georgia, Grecia, Italia, Federazione Russa, Serbia e Ucraina) hanno superato le 1000 infezioni da morbillo quest'anno. L'Ucraina è stata la più colpita, con oltre 23.000 casi. In tutti questi paesi sono stati segnalati decessi correlati al morbillo. La Serbia ha registrato 14 morti legate al morbillo.

Nel 2018 si è già registrato il maggior numero di infezioni degli ultimi anni

Ben sette paesi europei (Francia, Georgia, Grecia, Italia, Federazione Russa, Serbia e Ucraina) hanno superato le 1000 infezioni da morbillo quest'anno. L'Ucraina è stata la più colpita, con oltre 23.000 casi. In tutti questi paesi sono stati segnalati decessi correlati al morbillo. La Serbia ha registrato 14 morti legate al morbillo, il numero maggiore tra i diversi paesi.


Secondo i dati diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nei primi 6 mesi del 2018 oltre 41.000 bambini e adulti sono stati infettati dal morbillo in Europa. Questo numero supera di gran lunga il numero di infezioni segnalate in ogni altro anno di questo decennio. Tra il 2010 ed il 2017 l’anno in cui si è avuto il più alto numero di casi di morbillo è stato il 2017 (23.927 casi). Il 2016 è stato l’anno in cui si sono verificati meno casi (5.273). L’OMS chiede a tutti i paesi di attuare immediatamente misure forti ed adeguate al contesto per fermare l'ulteriore diffusione di questa malattia. Finché il morbillo non verrà debellato, l’immunizzazione rimane l’arma più efficace per contrastarlo. Secondo l'ultima valutazione della Commissione europea di verifica per il morbillo e l'eliminazione della rosolia, 43 dei 53 stati europei hanno interrotto la diffusione endemica del morbillo e 42 hanno interrotto quella della rosolia. Questo risultato non è sufficiente, ogni persona che non è immune rimane vulnerabile.

Il virus del morbillo è eccezionalmente contagioso e si diffonde facilmente tra individui sensibili. Per prevenire epidemie, è necessaria una copertura vaccinale di almeno il 95% con due dosi di vaccino. È necessario raggiungere bambini, adolescenti e adulti che hanno saltato la vaccinazione di routine in passato. Tra il 2016 ed il 2017 la copertura vaccinale con 2 dosi di vaccino è aumentata passando dall'88% al 90% dei bambini vaccinabili. Persistono grandi disparità a livello locale: alcune comunità riportano una copertura superiore al 95% e altre meno del 70%. L'OMS sta lavorando a stretto contatto con gli stati che attualmente stanno affrontando epidemie per attuare misure di risposta, tra cui l'immunizzazione sistematica e un'aumentata sorveglianza per individuare rapidamente i casi. L'OMS sta anche lavorando con altri paesi per raggiungere la soglia del 95%.

Tutti i 53 paesi della regione esamineranno i progressi a medio termine verso gli obiettivi del piano d'azione europeo sui vaccini nella 68a sessione del ”WHO Regional Committee for Europe”, che si terrà a Roma dal 17 al 20 settembre 2018.


Fonte: World Health Organization Regional Office For Europe. Measles cases hit record high in the European Region. 20th August 2018. http://www.euro.who.int