Bravo il dottore, mi ha dato l’antibiotico

Le infezioni del tratto respiratorio sono per lo più di natura virale e raramente giustificano il trattamento con antibiotici. Tuttavia in questi casi i medici prescrivono frequentemente antibiotici. Forse perchè in questo modo i loro pazienti sono più soddisfatti della visita? Secondo una nuova ricerca è proprio così.

I pazienti sono più soddisfatti se il medico prescrive antibiotici

Le infezioni del tratto respiratorio sono per lo più di natura virale e raramente giustificano il trattamento con antibiotici. Tuttavia in questi casi i medici prescrivono frequentemente antibiotici. Forse perchè in questo modo i loro pazienti sono più soddisfatti della visita? Secondo una nuova ricerca è proprio così.


Uno studio recente pubblicato su JAMA Internal Medicine ha studiato l'associazione tra la prescrizione di antibiotici per le infezioni del tratto respiratorio (RTI, Respiratory Tract Infections) ed i livelli di soddisfazione dei pazienti. Questo studio si è avvalso dei dati raccolti dal sistema di telemedicina di Online Care group. Le infezioni del tratto respiratorio sono la ragione più comune per cui le persone cercano assistenza medica in questo contesto. Ogni visita (virtuale) si conclude sempre con la richiesta ai pazienti di esprimere il proprio livello di soddisfazione.

I ricercatori hanno incluso tutte le visite effettuate dal 2013 al 2016. In totale si sono svolte 8437 visite per RTI con 85 medici diversi. L’esito delle visite è stato così classificato: senza prescrizione, con prescrizione di antibiotico, con prescrizione di un farmaco non antibiotico. I pazienti hanno valutato la loro soddisfazione nei confronti del medico su una scala da 0 a 5 stelle (dove 5 è molto soddisfatto e 0 è assolutamente insoddisfatto).
Il 18,3% dei pazienti non ha ricevuto alcuna prescrizione. Il 15,5% delle visite ha portato alla prescrizione di un farmaco non antibiotico. La maggioranza delle visite, il 66,1% ha avuto come esito la prescrizione di un antibiotico.
L’87% dei pazienti ha espresso massima soddisfazione. Fra i pazienti che non hanno ricevuto alcuna ricetta la soddisfazione massima è stata espressa dal 72,5%. L’86% dei pazienti cui è stato prescritto un farmaco non antibiotico ha valutato la visita con cinque stelle. La percentuale è salita al 90,9% fra i pazienti per i quali è stato indicato l’uso di un antibiotico.
La prescrizione di un antibiotico risulta quindi associata fortemente al massimo livello di soddisfazione. I risultati dello studio dicono inoltre che i pazienti che hanno ricevuto la prescrizione di un farmaco non antibiotico hanno valutato l’assistenza medica con un voto più alto rispetto ai pazienti che non hanno avuto alcuna prescrizione. Naturalmente i medici con le valutazioni migliori sono risultati quelli che più frequentemente hanno prescritto antibiotici.

Nella cosiddetta telemedicina direct-to-customer, quindi, la prescrizione di antibiotici per le RTI è comune e i pazienti che ricevono antibiotici sono più soddisfatti. Secondo il team di ricerca in questo contesto potrebbero anche essere necessari disincentivi per ridurre la prescrizione di antibiotici.


Martinez KA, Rood M, Jhangiani N, Kou L, Boissy A, Rothberg MB. Association Between Antibiotic Prescribing for Respiratory Tract Infections and Patient Satisfaction in Direct-to-Consumer Telemedicine. JAMA Intern Med. 2018 Oct 1. doi: 10.1001/jamainternmed.2018.4318.