Cosmetici in gravidanza possono anticipare la pubertà

Secondo i risultati di uno studio della UC Berkeley pubblicato sulla rivista Human Reproduction, ragazze esposte in età prenatale a sostanze chimiche comunemente presenti nei dentifrici, nei saponi, nei cosmetici ed in altri prodotti per l’igiene e la cura personale entrano precocemente nella pubertà.

L'esposizione prenatale ad alcune sostanze può accelerare la pubertà nelle ragazze

Secondo i risultati di uno studio della UC Berkeley pubblicato sulla rivista Human Reproduction, ragazze esposte in età prenatale a sostanze chimiche comunemente presenti nei dentifrici, nei saponi, nei cosmetici ed in altri prodotti per l’igiene e la cura personale entrano precocemente nella pubertà.

Diversi studi hanno messo in evidenza che, negli ultimi 20 anni, le ragazze e forse anche i ragazzi entrano nella pubertà sempre più precocemente. Questo è preoccupante, in quanto l'età precoce dell’inizio della pubertà è stata collegata con l'aumento del rischio di cancro al seno e alle ovaie nelle ragazze e cancro ai testicoli nei ragazzi.
I ricercatori sospettano che molte sostanze presenti nei prodotti per la cura della persona possano interferire con il sistema endocrino umano. Studi hanno già dimostrato che l'esposizione a queste sostanze chimiche può alterare lo sviluppo riproduttivo nei ratti. Le sostanze che si ritengono maggiormente in grado di destabilizzare l’equilibrio ormonale sono gli ftalati, che si trovano spesso in profumi, saponi e shampoo; i parabeni, che sono usati come conservanti nei cosmetici; i fenoli, che includono il triclosano, presente in alcuni dentifrici.

Alla UC Berkeley hanno condotto una ricerca utilizzando i dati dello studio CHAMACOS (Center for the Health Assessment of Mothers and Children of Salinas). Lo studio CHAMACOS ha reclutato donne incinte che tra il 1999 e il 2000 lavoravano in aziende agricole. Mentre lo scopo principale dello studio era quello di esaminare l'impatto dell'esposizione ai pesticidi sullo sviluppo infantile, i ricercatori hanno colto l'opportunità di esaminare anche gli effetti di altre sostanze.
Il team ha misurato le concentrazioni di ftalati, parabeni e fenoli in campioni di urina prelevati dalle madri durante la gravidanza e da bambini. Hanno poi seguito la crescita dei bambini tra i 9 e i 13 anni per monitorare i tempi di sviluppo della pubertà. Più del 90% dei campioni di urina sia delle madri che dei bambini ha mostrato concentrazioni rilevabili di tutte e tre le classi di sostanze chimiche, con l'eccezione del triclosano che era presente in circa il 70% dei campioni.

Gli studiosi hanno scoperto che le figlie di madri che durante la gravidanza avevano livelli più elevati di ftalato di dietile e triclosano nei loro corpi sono entrate nella pubertà in età precoce. La stessa tendenza non è stata osservata nei ragazzi. Nell’attesa dei risultati di ulteriori ricerche, il team di ricerca invita le persone ad essere consapevoli del fatto che nei prodotti per la cura della persona ci sono sostanze che possono disturbare il nostro equilibrio ormonale.


Fonte: Harley KG, Berger KP, Kogut K, Parra K, Lustig RH, Greenspan LC, Calafat AM, Ye X, Eskenazi B. Association of phthalates, parabens and phenols found in personal care products with pubertal timing in girls and boys. Hum Reprod. 2018 Dec 4. doi: 10.1093/humrep/dey337.