Curare l’appendicite con l’antibiotico

Un nuovo studio dalla Finlandia mostra che gli antibiotici sono un'alternativa ragionevole per la maggior parte dei pazienti con appendicite. Cinque anni dopo il trattamento con antibiotici, quasi i due terzi dei pazienti non hanno avuto un altro attacco.

La terapia antibiotica è spesso una valida opzione terapeutica per l’appendicite acuta

Un nuovo studio dalla Finlandia mostra che gli antibiotici sono un'alternativa ragionevole per la maggior parte dei pazienti con appendicite. Cinque anni dopo il trattamento con antibiotici, quasi i due terzi dei pazienti non hanno avuto un altro attacco.

Da decenni l'appendicite è considerata un'emergenza chirurgica che richiede un intervento immediato per rimuovere l'appendice. Il rischio di peritonite acuta, che rappresenta la complicanza più temuta in questa patologia, è alto e può sviluppare un quadro clinico che, se non trattato tempestivamente, può anche portare alla morte del soggetto. La rimozione dell'appendice è la chirurgia di emergenza più comune in tutto il mondo, con circa 300.000 interventi eseguiti ogni anno negli Stati Uniti.
Secondo un recente studio finlandese, molti di questi interventi chirurgici potrebbero essere evitati. Nei giorni scorsi sono stati pubblicati sul Journal of American Medical Association i risultati di una ricerca condotta dalla dottoressa Paulina Salminen, secondo la quale in molti casi l’appendicite può essere trattata efficacemente con la sola terapia antibiotica. I risultati suggeriscono che quasi i due terzi dei pazienti con appendicite non rischiano la peritonite acuta e possono invece essere buoni candidati per gli antibiotici. I progressi nei test di imaging, principalmente le scansioni TC, hanno reso più facile determinare il rischio evolutivo di un’appendicite. Questo studio rappresenta il follow-up più lungo mai condotto fino ad oggi sui pazienti trattati con farmaci.

Lo studio ha coinvolto circa 530 adulti finlandesi tra 18 e 60 anni, che hanno effettuato preliminarmente scansioni TC per determinare il quadro clinico. Di questi, 257 sono stati trattati con antibiotici; gli altri hanno subito un intervento chirurgico. Tra i pazienti trattati con antibiotici, 100 sono stati sottoposti ad intervento chirurgico entro cinque anni, la maggior parte per una sospetta recidiva di appendicite nel primo anno. Gli autori hanno notato che sette di questi pazienti non avevano appendicite. Il tasso di successo per il trattamento con antibiotico è stato del 63,7%. Circa il 25% dei pazienti sottoposti a intervento chirurgico ha avuto complicanze, tra cui infezioni nella zona di incisione, dolore addominale ed ernie. Solo il 7% dei pazienti cui sono stati somministrati antibiotici è andato incontro a complicanze. Nel primo anno, i costi di trattamento della terapia antibiotica sono stati inferiori di circa il 60%.

In base ai risultati di follow-up a cinque anni dello studio finlandese, la terapia antibiotica è un'alternativa sicura alla chirurgia per i pazienti con appendicite acuta semplice comprovata da TC. Ulteriori approfondimenti sono necessari per determinare linee guida e protocolli sicuri.


Fonte: Salminen P, Tuominen R, Paajanen H, et al. Five-Year Follow-up of Antibiotic Therapy for Uncomplicated Acute Appendicitis in the APPAC Randomized Clinical Trial. JAMA. 2018;320(12):1259–1265. doi:10.1001/jama.2018.13201