Grandangolo 2018 in Gastroenterologia ed Epatologia

Si è svolto a Milano un convegno rivolto a chi si occupa di gastroenterologia, disciplina che negli ultimi anni ha compiuto notevoli progressi in tema di scienza di base, nuove tecniche ed applicazioni diagnostiche, terapie innovative, Esanum era presente e ha intervistato alcuni dei relatori.

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Si è svolto a Milano un convegno rivolto principalmente a chi si occupa di gastroenterologia, disciplina che negli ultimi anni ha compiuto notevoli progressi in tema di scienza di base, nuove tecniche ed applicazioni diagnostiche, terapie innovative, talvolta risolutive. Esanum era presente e ha intervistato alcuni dei relatori e dei responsabili scientifici.

Il mese scorso siamo stati presenti alla seconda edizione di Grandangolo in Gastroenterologia ed Epatologia. L’evento, promosso dall’Accademia Nazionale di Medicina, si è svolto a Milano. Obiettivo del convegno era quello di presentare tutte le “novità” in termini di patogenesi, diagnosi e terapia, presentate nel 2017 e 2018 nei principali Congressi di Gastroenterologia, Endoscopia Digestiva, Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali, Epatologia e Gastroenterologia Pediatrica e che hanno avuto o possono avere un impatto signifcativo nell’attività clinica quotidiana.
“Di congressi in ambito gastroenterologico ce ne sono tantissimi - dice il Dr. Gianpiero Manes, uno dei responsabili scientifici dell’evento - ma questo format è praticamente unico. Tra tante informazioni che vengono date ai gastroenterologi, pubblicate o esposte ai congressi, si fa gran difficoltà a focalizzare quello che c’è veramente di nuovo e che è stato sviluppato di recente. L’obiettivo è proprio quello di fare una sorta di riassunto di quello che c’è di nuovo in gastroenterologia nell’ultimo anno”.
Noi abbiamo intervistato alcuni dei relatori intervenuti al convegno. Le video-interviste trattano vari temi, tra cui lo studio del microbiota, le novità diagnostiche e terapeutiche nella cura del diabete di tipo 1, l’eliminazione del virus dell’epatite C, le IBD nell’adulto e nel bambino.