I farmaci che fanno male al microbiota

Un nuovo studio ha evidenziato che 18 categorie di farmaci comunemente usati influenzano ampiamente la struttura tassonomica e il potenziale metabolico del microbiota intestinale.

La metà dei farmaci di uso comune hanno effetti profondi sul microbiota intestinale

Un nuovo studio presentato alla UEG Week 2019 ha evidenziato che 18 categorie di farmaci comunemente usati influenzano ampiamente la struttura tassonomica e il potenziale metabolico del microbiota intestinale. Otto diverse categorie di farmaci hanno anche aumentato i meccanismi di resistenza antimicrobica nei partecipanti allo studio.

Il microbiota intestinale è la popolazione microbica che vive nell'intestino. Contiene decine di trilioni di microrganismi, tra cui almeno 1000 specie diverse di batteri noti. La popolazione di microbiota dell'intestino umano è influenzata da una serie di fattori diversi, tra cui i farmaci. Il microbiota ha ricevuto un'attenzione crescente negli ultimi 15 anni con numerosi studi che riportano cambiamenti nel microbiota intestinale non solo durante l'obesità, il diabete e le malattie del fegato, ma anche il cancro e le malattie neurodegenerative.

I ricercatori dell'University Medical Center Groningen e del Maastricht University Medical Center hanno esaminato 41 categorie di farmaci di uso comune e hanno valutato 1883 campioni di feci provenienti da una coorte di pazienti con IBD e pazienti con IBS, insieme a controlli sani. I ricercatori hanno confrontato i profili tassonomici e delle funzioni metaboliche di chi assumeva i farmaci e di chi non li assumeva, esaminando l'effetto dell'uso di singoli farmaci e dell'uso combinato di farmaci. I cambiamenti osservati potrebbero aumentare il rischio di infezioni intestinali, obesità e di altre gravi condizioni e disturbi legati al microbiota intestinale.
Le categorie di farmaci che hanno il maggiore impatto sul microbiota includono:

Il microbiota intestinale degli utilizzatori di PPI ha mostrato una maggiore abbondanza di batteri del tratto gastrointestinale superiore e una maggiore produzione di acidi grassi, mentre gli utilizzatori di metformina avevano livelli più elevati di batteri potenzialmente patogeni come Escherichia coli.
I ricercatori hanno anche scoperto che altre sette categorie di farmaci erano associate a cambiamenti significativi nelle popolazioni batteriche nell'intestino. L'uso di alcuni antidepressivi (selective serotonin reuptake inhibitors, SSRIs) da parte dei pazienti con IBS è stato associato con l'abbondanza della specie batterica potenzialmente dannosa Eubacterium ramulus. L'uso di steroidi orali è stato associato con alti livelli di batteri metanogeni che è stato associato con l'obesità e un aumento del BMI.

Il Dr. Arnau Vich Vila, coordinatore della ricerca, ha commentato: "Sappiamo già che l'efficienza e la tossicità di alcuni farmaci sono influenzati dalla composizione batterica del tratto gastrointestinale e che il microbiota intestinale è stato collegato a molteplici condizioni di salute. È quindi fondamentale capire quali sono le conseguenze dell'uso di farmaci sul microbiota intestinale. Il nostro lavoro evidenzia l'importanza di considerare il ruolo del microbiota intestinale nella progettazione dei trattamenti e indica anche nuove ipotesi che potrebbero spiegare alcuni effetti collaterali associati all'uso dei farmaci".


Fonte: Vich Vila, A. et al., 2019. Impact of 41 commonly used drugs on the composition, metabolic function and resistome of the gut microbiome. Presented at UEG Week Barcelona October 20, 2019.