Il cancro ai polmoni non riguarda solo i fumatori

Il cancro ai polmoni nelle persone che non hanno mai fumato è più comune di quanto la maggior parte della gente pensi ed è in aumento. Nel corso degli anni messaggi forti e corretti contro il fumo di sigaretta hanno involontariamente contribuito a far sì che il cancro ai polmoni ricevesse molta meno attenzione rispetto ad altri tumori.

È necessario investire risorse nello studio del cancro ai polmoni così come si fa con gli altri tumori

Il cancro ai polmoni nelle persone che non hanno mai fumato è più comune di quanto la maggior parte della gente pensi ed è in aumento. Nel corso degli anni messaggi forti e corretti contro il fumo e per prevenire il cancro ai polmoni hanno involontariamente contribuito a far sì che il cancro ai polmoni ricevesse molta meno attenzione rispetto ai tumori al seno, alla prostata e alle ovaie.

Si stima che ogni anno nel Regno Unito quasi 6000 persone che non hanno mai fumato muoiano di cancro ai polmoni. Sono più del numero di persone che muoiono di cancro alla cervice uterina (∼900), linfoma (∼5200), leucemia (∼4500) e cancro alle ovaie (∼4200). Considerandolo un entità a sé stante, il cancro ai polmoni nei non fumatori è l'ottava causa più comune di morte correlata al cancro nel Regno Unito e la settima più diffusa nel mondo. I principali fattori che contribuiscono ai tumori polmonari nei non fumatori sono il fumo passivo, l'esposizione professionale ad agenti cancerogeni e l'inquinamento dell’aria.
Il numero assoluto e la percentuale di tumori polmonari nei non fumatori sono in aumento. Un numero crescente di lavori ha descritto le distinte caratteristiche cliniche, patologiche e biologiche dei tumori polmonari nei non fumatori. Tuttavia, nonostante questi progressi, la maggior parte delle persone che non hanno mai fumato non crede di essere a rischio. Questi risultati hanno chiare implicazioni per i medici, per la comunità in generale, per i responsabili politici e i finanziatori della ricerca, che hanno tutti tradizionalmente concepito il cancro ai polmoni come una malattia da "fumatori".

Un gruppo di esperti di malattie respiratorie e di sanità pubblica chiede che il cancro ai polmoni nei non fumatori riceva una maggiore attenzione. In un articolo pubblicato sul Journal of the Royal Society of Medicine, scrivono che il cancro ai polmoni nelle persone che non hanno mai fumato è sottovalutato e rappresenta una sfida diagnostica, in particolare per i medici di famiglia. Infatti la maggior parte delle persone che non ha mai fumato non crede di essere a rischio e questo spesso determina lunghi ritardi nella diagnosi, riducendo le loro possibilità di ricevere trattamenti efficaci.

Secondo gli autori, per troppo tempo il cancro ai polmoni è stato pensato solo come una malattia legata al fumo. Questa rimane un'associazione importante ma, come dimostrato in questo lavoro, la portata della sfida significa che c'è la necessità di sensibilizzare i medici e i responsabili politici sugli altri fattori di rischio, compreso l'inquinamento dell'aria, domestico ed atmosferico. Questa è una delle ragioni per cui il Public Health England ha pubblicato la sua revisione delle prove e ha raccomandato azioni specifiche che le autorità locali possono intraprendere per migliorare la qualità dell'aria. Secondo il team di ricerca, attivandosi per ridurre l’inquinamento atmosferico si può ridurre il numero di tumori polmonari tra coloro che non hanno mai fumato.
Gli autori concludono scrivendo che una maggiore consapevolezza potrebbe aiutare a portare a una diagnosi precoce, a ridurre la cultura della colpa per il cancro ai polmoni e a riequilibrare i finanziamenti per la ricerca.


Fonte: Bhopal A, Peake MD, Gilligan D, Cosford P. Lung cancer in never-smokers: a hidden disease. J R Soc Med. 2019 Apr 25:141076819843654. doi: 10.1177/0141076819843654.