Più malati di cuore tra i poveri perché dormono poco

La privazione di sonno è una delle ragioni per cui le persone più svantaggiate soffrono maggiormente di malattie cardiache. La ricerca sostiene che dormire meno di sei ore a notte determina il 13% delle malattie cardiovascolari. Questo è il risultato di uno studio pubblicato su Cardiovascular Research.

La mancanza di sonno può spiegare perché i poveri hanno più malattie cardiache

La privazione di sonno è una delle ragioni per cui le persone più svantaggiate soffrono maggiormente di malattie cardiache. La ricerca sostiene che dormire meno di sei ore a notte determina il 13% delle malattie cardiovascolari. Questo è il risultato di uno studio pubblicato su Cardiovascular Research.

Le persone che vivono in condizioni socio-economiche avverse sono colpite in modo sproporzionato da disturbi cardiovascolari, compresi le cardiopatie coronariche e l'ictus. Le differenze sociali nei disturbi cardiovascolari sono in parte spiegate da fattori comportamentali o psicosociali. Tuttavia, una parte significativa del gradiente socio-economico delle malattie cardiovascolari rimane inspiegata.

Uno studio recente ha esaminato se la mancanza di sonno possa in parte spiegare perché i poveri soffrono maggiormente di malattie cardiache.
Gli esperti ritengono che la mancanza di sonno aumenta la pressione sanguigna e altera il metabolismo - entrambi i quali sono noti fattori di rischio di malattie cardiache.
Le persone con uno status socio-economico più basso dormono meno per una serie di ragioni: possono fare diversi lavori, lavorare su turni, vivere in ambienti rumorosi e avere livelli maggiori di stress emotivo e finanziario.
L'instabilità finanziaria è stata collegata a tutto, dall'obesità alla depressione, passando per una maggiore tendenza al fumo. Per saperne di più su come il nostro equilibrio bancario influisce sulla nostra salute, gli scienziati hanno messo insieme i dati di otto studi, in quattro paesi europei (Inghilterra, Francia, Svizzera e Portogallo).
La durata media del sonno è stata autodichiarata e suddivisa in tre gruppi - raccomandata (da sei a otto ore e mezza), breve (sei ore), o lunga (nove ore o più).
I ricercatori hanno poi utilizzato analisi statistiche per calcolare l'impatto del sonno sullo sviluppo delle malattie cardiache.

Lo studio evidenzia che la mancanza di sonno (< 6 ore a notte) spiega il 13,4% del legame tra occupazione e malattia coronarica negli uomini.
L’autore dello studio, il Dr. Dusan Petrovic, del Centre universitaire de médecine Générale et santé publique di Losanna, afferma: “Sono necessarie riforme strutturali ad ogni livello della società per consentire alle persone di dormire di più. Ad esempio, il tentativo di ridurre il rumore, che è un'importante fonte di disturbi del sonno, con finestre con doppi vetri, limitando il traffico e non costruendo case vicino ad aeroporti o autostrade".


Fonti: Petrovic D, Haba-Rubio J, de Mestral Vargas C, Kelly-Irving M, Vineis P, Kivimäki M, Nyberg S, Gandini M, Bochud M, Vollenweider P, d'Errico A, Barros H, Fraga S, Goldberg M, Zins M, Steptoe A, Delpierre C, Heinzer R, Carmeli C, Chadeau-Hyam M, Stringhini S; Lifepath Consortium. The contribution of sleep to social inequalities in cardiovascular disorders: a multi-cohort study. Cardiovasc Res. 2019 Nov 22. pii: cvz267. doi: 10.1093/cvr/cvz267. ESC Press Office. Lack of sleep may explain why poor people get more heart disease. 22/11/2019