Women in GI - Making equality a reality

Il Consiglio Direttivo UEG, nel 2015 ha istituito la Equality & Diversity Task Force, un gruppo di lavoro composto da 7 membri, con l'obiettivo di garantire che a tutti i membri UEG vengano offerte pari opportunità.

Il lavoro della UEG per offrire pari opportunità alle donne all’interno della comunità scientifica

Il Consiglio Direttivo UEG, nel 2015 ha istituito la Equality & Diversity Task Force, un gruppo di lavoro composto da 7 membri, con a capo un presidente. L'obiettivo del gruppo è quello di garantire che a tutti i membri UEG vengano offerte pari opportunità. Molta attenzione è rivolta al ruolo delle donne all’interno della comunità scientifica che si occupa di malattie dell’apparato digerente.

La Equality & Diversity Task Force (EDTF) promuove l'uguaglianza in gastroenterologia, disciplina in cui lavorano membri di tutti i generi, età, background, etnie, abilità ed esperienze. Il gruppo, in particolar modo, sostiene le aspirazioni dei più giovani, aiutandoli a diventare leader nel proprio campo, facilitando allo stesso modo i gastroenterologi più esperti a condividere la loro esperienza nella ricerca, nella formazione e nella pratica. Nel corso degli anni il gruppo ha organizzato diversi eventi durante la UEG Week, dibattiti e seminari per discutere di argomenti e questioni pratiche per uomini e donne in gastroenterologia.

La questione delle disparità di genere sta molto a cuore alla EDTF, come si evince dagli argomenti trattati nel corso degli ultimi anni: “Top advice from female leaders and their fellows” (2017), “Women as educators” (2018), “Women in interventional endoscopy: are women less attracted by invasive procedures?” (2018). Durante questa edizione della UEG Week è stata organizzata una Career Chat dal titolo “Women in research”. Inoltre è stato organizzato l’evento “Women in GI - Making equality a reality”, con lo scopo di permettere alle giovani che si occupano di gastroenterologia, medici e altre professioniste sanitarie, di incontrarsi fra loro e di incontrare le donne “più anziane” che si occupano del settore. Per conoscersi, fare rete, esplorare opportunità professionali e stabilire contatti per future collaborazioni. Questa sarà un'ottima occasione per saperne di più sul lavoro nei vari consigli UEG, comitati e commissioni di esperti e mettere le basi per creare un'importante rete di donne in gastroenterologia.

La UEG nota con favore che sempre più donne entrano a far parte della comunità scientifica delle malattie dell’apparato digerente. Tuttavia, c'è ancora molta strada da fare per risolvere il problema della sottorappresentazione delle donne nel settore. Negli ultimi anni il numero delle donne nei consigli di amministrazione, nei comitati e nelle commissioni della UEG, nonché nell’ambito dell’organizzazione della UEG Week, è cresciuto costantemente. L'anno scorso alla UEG Week di Vienna, il 26% dei membri dei docenti erano donne, con un aumento del 3,6% rispetto all'anno precedente. C'è stata una partecipazione femminile del 50% ai corsi in aula. Tuttavia, ancora solo due dei 12 Consigli e Comitati UEG hanno più del 50% di membri di sesso femminile. Lo scorso anno le borse di studio internazionali hanno avuto un numero maggiore di donne beneficiarie (53,8%), ma al contrario, il premio Rising Star Award ha mostrato un tasso di partecipazione femminile di solo il 12,5%. Quali sono le barriere da superare? Per rispondere a questa domanda, la EDTF al momento sta conducendo un'indagine rivolta alle donne con l'obiettivo principale di raccogliere dati sugli ostacoli alla partecipazione ai congressi e sugli ostacoli all'assunzione di ruoli nei consigli di amministrazione, nei comitati e nei gruppi di lavoro dell'UEG.

 

Fonte: UEG Equality and Diversity Task Force - making equality a reality. United European Gastroenterol J. 2019 Aug;7(7):985-986. doi: 10.1177/2050640619864878. Epub 2019 Jul 31.