• Un esame del sangue per la diagnosi di Long-COVID

    Una nuova ricerca ha identificato le proteine presenti nel sangue delle persone affette da Long-COVID che potrebbero indicare la strada per un test diagnostico necessario e utile per impostare futuri obiettivi terapeutici.

  • I vaccini riducono le conseguenze della COVID-19

    Uno studio evidenzia che la sotto-vaccinazione è associata a un maggior rischio di esiti gravi da COVID-19 rispetto alla vaccinazione completa. L’analisi fornisce stime numeriche dell'associazione tra sotto-vaccinazione e esiti gravi da COVID-19.

  • Long-COVID e Long-influenza

    Una nuova ricerca indica che anche le persone ricoverate per influenza possono avere effetti a lungo termine, soprattutto per quanto riguarda i polmoni e le vie respiratorie. Tuttavia, il Long-COVID ha esiti peggiori.

  • Prescrizione farmaci con piano terapeutico

    Semplificare le procedure prescrittive per i farmaci attualmente sottoposti a registro di monitoraggio e a piano terapeutico. A chiederlo, la FNOMCeO) e la FISM, che hanno siglato un position paper condiviso.

  • Le conseguenze della pandemia sui giovani

    Un recente studio ha cercato di stimare la prevalenza dei sintomi di Long-COVID nei bambini che avevano o non avevano avuto una storia d’infezione da SARS-CoV-2 e valutarne i fattori associati.

  • SARS-CoV-2 danneggia il DNA e invecchia le cellule

    Una ricerca ha identificato le basi molecolari dell’aggressività e degli effetti deleteri di SARS-CoV-2: il virus provocherebbe danni al DNA della cellula e le impedirebbe di ripararli, provocando senescenza cellulare ed infiammazione cronica

  • Il COVID-19 aumenta i disturbi gastrointestinali

    Uno studio internazionale mostra che, a distanza di un anno, tra chi è stato ricoverato dopo aver contratto il coronavirus aumentano i sintomi gastrointestinali e le diagnosi di sindrome dell'intestino irritabile.

  • Facciamo il punto sul Long-COVID

    Uno studio recente fornisce una panoramica sul Long-COVID. Lo studio evidenzia i sintomi, identifica i fattori di rischio e le analogie con altre malattie di origine virale, esamina le attuali opzioni diagnostiche e terapeutiche.

  • Studio sui casi gravi di COVID-19 nei bambini

    Su "Science", uno studio internazionale condotto con il contributo dell'Università Statale di Milano ha esplorato, mediante sequenziamento dell’esoma, errori congeniti dell’immunità alla base di forme gravi di COVID-19 nei bambini.

  • Long-COVID: realtà o finzione?

    Ad oltre due anni dall’inizio della pandemia di COVID-19, i meccanismi fisiopatologici del Long-COVID non sono ancora chiaro. Il Prof. Lars Timmermann, neurologo, presenta diversi studi sull'argomento, che forniscono evidenze rilevanti.

  • COVID-19: terza dose per i pazienti cirrotici

    I pazienti cirrotici hanno mostrato una reattività insufficiente delle cellule T dopo 2 dosi di vaccino mRNA. Un vaccino di richiamo e, ancor più, un'infezione naturale hanno portato a livelli di anticorpi significativamente più elevati in questo gruppo di pazienti.

  • Cosa accadrà con la COVID-19?

    A quasi 3 anni dall'inizio della pandemia, il SARS-CoV-2 deve affrontare una sfida formidabile: trovare nuovi modi per aggirare l'immunità che gli esseri umani hanno costruito attraverso i vaccini e innumerevoli infezioni.

  • Le cause genetiche della MIS-C

    Ricercatori del CEINGE di Napoli in collaborazione con l’Ospedale pediatrico Santobono-Pausilipon hanno scoperto una causa genetica della Sindrome infiammatoria multifattoriale post Covid nei bambini.

  • Miocardite da COVID-19 e da vaccino anti-COVID

    Intervista con il Dr. Kerneis, cardiologo francese, che ha condiviso con esanum un aggiornamento su COVID-19 e miocardite.

  • COVID-19 nei bambini e malattia di Kawasaki

    Dal Congresso di Reumatologia 2022 tenutosi a Berlino le ultime novità sulla COVID-19 nei bambini e negli adolescenti paragonata alla Malattia di Kawasaki.

  • Delirium e COVID-19

    Il delirium è la manifestazione neurologica più comune della COVID-19 negli anziani ospedalizzati ed è associato ad una elevata mortalità.

  • COVID-19: per quanto tempo si è contagiosi?

    Ai positivi al ARS-CoV-2 si consiglia spesso di isolarsi solo per pochi giorni. Ma stanno aumentando le prove che alcuni possono continuare a trasmettere il virus molto più a lungo.

  • Le alterazioni polmonari nel Long-COVID

    Una nuova tecnica di imaging, basata sulla risonanza magnetica, rivela chiaramente le cause che determinano i sintomi polmonari del Long-COVID.

  • SARS-CoV-2 e influenza

    Nei pazienti coinfettati, il virus dell'influenza A interferisce con la replicazione del SARS-CoV-2 nel polmone e può continuare a farlo anche più di 1 settimana dopo l'eliminazione dell'influenza A.

  • Un test salivare facile e affidabile per la COVID-19

    Uno studio evidenzia l'affidabilità di un test antigenico uso e getta per la COVID-19 basato su un sistema bioelettronico di nuova generazione che analizza la saliva del soggetto.

  • 1 |
  • 2 |
  • 3 |
  • 4 |
  • 5 |
  • 6 |